Per dare corso alle domande del titolo occorre prima spiegare chi o cos’è un reazionario, in questo tempo in cui tutti credono di saper tutto e nessuno sa niente, in questo tempo in cui le parole vengono utilizzate con un significato opposto alla loro verità.
Reazionario è il contrario di rivoluzionario. Reazionario è chi, di fronte a una protesta di popolo, si schiera a sostegno del potere. Non importa se il popolo ha fame: importano solo le ragioni superiori del potere.
Giulio Cesare Evola è un reazionario. Non perché sia di nobili origini: suo padre è un meccanico, sua madre una casalinga: come scrive Luciano Pirrotta nel saggio “La Maschera di Pietra – Julius Evola dall’Idealismo Magico alla Tradizione“, entrambi erano di modesta estrazione sociale e di nessuna ascendenza nobiliare, per quanto ‘Julius’ tenesse alquanto ad esser chiamato barone”.
Evidentemente, non abbiamo nulla in contrario alle umili origini…
View original post 1,086 more words